Nel 2022, creare un webinar è uno dei modi migliori per raggiungere potenziali nuovi clienti e fargli conoscere ciò che tu o la tua azienda avete da offrirgli. In un mondo sempre più digitale, poter vendere i propri prodotti e servizi senza muoversi dall’ufficio, raggiungendo addirittura acquirenti sparsi in tutto il globo, è difatti essenziale per essere incisivi e predominanti nel proprio settore di riferimento.
Ma nel concreto, cosa è un webinar? Come si fa a crearne uno? E quali sono le attrezzature e le piattaforme da utilizzare? In questo articolo ti forniremo le risposte a queste e altre domande, in modo che, a fine lettura, tu abbia gli strumenti necessari per iniziare a progettare il tuo webinar.
Leggi anche → Come progettare un evento formativo
Indice
Perché fare un webinar nel 2022?
La risposta te l’abbiamo già suggerita all’inizio di questo articolo, ma andiamo ora ad approfondirla.
Il webinar è lo strumento più efficace se vuoi generare lead in target, ovvero acquisire contatti realmente interessati agli argomenti che promuovi. Le persone che si iscrivono e seguono il tuo webinar dimostrano infatti un’attenzione tangibile verso di te e verso la tua azienda, tanto da decidere di passare, in media, un’ora in tua compagnia.
Questa è un’azione significativa e concreta, molto di più di quanto sia scaricare una guida in PDF o un video corso. È un attestato di assoluta fiducia nei tuoi confronti da parte degli iscritti, che vogliono che sia proprio tu, la tua voce, la tua faccia, a illustrare loro ciò che hai da offrirgli.
Realizzare un webinar ti permette inoltre di aumentare la tua considerazione online, un aspetto ormai essenziale sia che la tua azienda operi nel campo digitale che in quello fisico.
Cos’è un webinar?
Un webinar è letteralmente un seminario online. Questo termine nasce infatti dall’unione delle parole “web” e “seminar” e descrive tutte quelle attività di carattere educativo o informativo – come conferenze, lezioni, corsi di formazione, presentazioni di prodotti – svolte esclusivamente online, in diretta, su di una piattaforma dedicata.
Attenzione, però: non si tratta di una banale videoconferenza, come quelle a cui avrai sicuramente preso parte su Skype o Teams, ma di un vero e proprio evento. Cosa significa nel concreto?
Innanzitutto sono previsti un orario di inizio e una durata stabilita, al pari di un incontro dal vivo. I relatori, poi, sono gli unici a comparire in video, con i partecipanti collegati da remoto in grado di dialogare con quest’ultimi e tra loro attraverso un’apposita chat. Infine, alcuni webinar potrebbero essere esclusivi, a pagamento, e dunque necessitare dell’acquisto di un biglietto d’ingresso per assistervi.
A differenza delle normali videochat di gruppo, questo potente strumento mette inoltre a disposizione di relatori e pubblico una serie di funzionalità estremamente utili. Ne sono un esempio le già citate chat; i sondaggi, attraverso i quali far interagire attivamente i partecipanti e raccogliere feedback mirati; la capacità di registrare l’evento e rendere condivisibile il video; nonché la possibilità di visionare i dati statistici del webinar e dunque capire quanto esso sia stato incisivo.
Attrezzatura per creare un webinar: cosa ti serve
Benché un webinar possa essere realizzato tanto in un’apposito studio quanto nel proprio ufficio, sono 5 le principali attrezzature tecniche di cui ti dovrai sempre dotare per offrire ai tuoi spettatori un evento a regola d’arte:
- Un computer solido e performante, attraverso il quale trasmettere il seminario, caricare le slide e gestire la piattaforma;
- Una connessione internet stabile e veloce, che supporti la diretta;
- Un microfono esterno, portatile o da tavolo. Scordati di utilizzare quello integrato nel tuo PC e acquistane uno dedicato (ce ne sono di numerose tipologie e fasce di prezzo). La voce è forse la parte fondamentale di un webinar e ai tuoi spettatori deve arrivare chiara e diretta;
- Una webcam esterna in alta definizione, che ti garantisca un risultato professionale. Anche qui sconsigliamo di utilizzare quella del proprio computer ma di investire su di un supporto apposito, in full HD, capace di assicurarti un’elevata qualità video;
- Un’illuminazione adeguata, che può essere ottenuta con l’acquisto di un paio di ombrelli o di un pannello led.
Scegli la migliore piattaforma per creare un webinar
Per creare un webinar hai bisogno di un software, chiamato piattaforma, attraverso il quale erogare il tuo evento online. Di piattaforme ne esistono tantissime, gratis e a pagamento, ognuna con le proprie esclusive funzionalità.
Capire quale tra di esse ha gli strumenti e i requisiti che meglio si adattano al tuo webinar è un tassello decisivo per la buona riuscita del tuo seminario. Vediamo dunque insieme quali sono le piattaforme più famose e cosa hanno da offrirti.
- GoToWebinar è sicuramente il software principale con cui sviluppare, registrare e condividere un webinar. È a pagamento ma offre una completa personalizzazione di ogni tuo evento e una serie di features imprescindibili. Con GoToWebinar potrai infatti creare sondaggi e landing page, osservare gli analytics di ogni diretta, inviare ai partecipanti la video registrazione del seminario una volta concluso o ricordargli del prossimo attraverso le notifiche e-mail. Se vuoi monetizzare e vendere il tuo webinar, questa è la piattaforma giusta per te.
- Zoom lo avrai probabilmente già utilizzato per qualche meeting online, ma questa software ha molto di più da offrirti. Nella sua versione a pagamento potrai infatti anche creare un webinar dotato di tutte le principali features, con cui sviluppare presentazioni accattivanti. Da segnalare la possibilità di trasmettere l’evento in diretta anche su Facebook e You Tube, trasformandolo difatti in un social webinar, e la possibilità di scegliere il pacchetto da acquistare in base al numero previsto di partecipanti.
- WebinarJam è un’altra tra le più famose piattaforme dedicate a questo tipo di eventi. Tre piani tariffari annuali tra cui scegliere, tutti gli strumenti necessari per rendere unico il tuo seminario online e la possibilità di ospitare ben 6 relatori e 500 partecipanti.
- Stravideo è invece la soluzione che realizza webinar direttamente nella tua azienda. Una apposita troupe video raggiunge i tuoi uffici con telecamere e microfoni professionali e, grazie a una sua piattaforma proprietaria, trasmette il tutto a un numero illimitato di persone. Parliamo di un servizio di alto livello, sia come qualità video che esperienza da parte degli utenti, che non devono installare nessun software per partecipare all’evento.
Meglio creare un webinar gratuito o a pagamento?
Ora che hai una panoramica su come progettare un webinar, non ti resta che decidere se renderlo fruibile gratuitamente o dotarlo di un biglietto d’ingresso. È una scelta che, soprattutto all’inizio, potrebbe apparire non facile fa prendere ed è dunque bene valutare tutti i pro e contro del caso.
Creare un webinar gratuito può essere un’ottima strategia di marketing per far conoscere la propria azienda, un prodotto o un dato argomento di un più ampio corso. Il consiglio è infatti quello di utilizzare la forma gratuita per invogliare gli spettatori a compiere un’altra azione, che può essere acquistare ciò che vendi o iscriversi al tuo prossimo seminario online (questa volta a pagamento). In questo caso devi ovviamente mettere in conto che dovrai sobbarcarti da solo tutte le spese dell’evento; ma se sarai sufficientemente convincente, preparato e persuasivo, riuscirai comunque a monetizzare anche da un webinar free.
Se invece reputi che il tuo intervento sia altamente valido e qualificato, che esplori contenuti avanzati o affronti argomenti altamente specifici, puoi optare per creare un webinar a pagamento. Scegliendo questa modalità dovrai pensare a un prezzo congruo da far pagare agli spettatori per assistere al tuo seminario online.
Di solito, un biglietto d’ingresso per un singolo evento oscilla tra i 17 e i 250 euro e viene stabilito in base a cioè che offri al tuo pubblico. Portare a esempio un ospite di alto profilo o condividere con i partecipanti contenuti esclusivi sono due fattori capaci di invogliare le persone a investire cifre importanti nel tuo webinar.
Non c’è dunque una risposta univoca a questa domanda: dipende tutto da quali sono i tuoi obiettivi.
Webinar on demand
Come abbiamo visto, uno delle features più comuni di ogni piattaforma è la possibilità di registrare il webinar per poi metterlo a disposizione di altri utenti. Molte aziende scelgono infatti di rendere scaricabile, gratuitamente o a pagamento, la registrazione dei propri eventi assieme a tutti i materiali formativi rilasciati durante il seminario.
Questi webinar on demand non sono ovviamente in diretta ma in differita: gli spettatori non prendono dunque attivamente parte alla discussione ma possono comunque trarre tutti gli insegnamenti e i vantaggi che l’incontro offre.
Promuovi il tuo webinar
Creare un webinar non solo porta introiti e nuovi clienti alla tua azienda ma è anche un ottimo modo per contribuire ad aumentare la visibilità del tuo brand, sia online che offline. Ovviamente, per far si che questo accada devi promuovere efficacemente il tuo evento. Per farlo, puoi sfruttare numerosi canali e strategie di comunicazione, scegliendo tra di esse quelle che più si adatta al tuo scopo.
Inizialmente potresti decidere di offrire uno sconto o la prenotazione anticipata ai tuoi clienti più fedeli, così da farli sentire davvero esclusivi e vedere la loro reazione. In un secondo momento, poi, cercare di targettizzare un pubblico più freddo, con rimandi sottili al tuo webinar in calce ai post sui social o sul blog.
A distanza di due settimane circa dalla data stabilita per l’evento, devi assolutamente annunciarlo in pompa magna e iniziare la promozione vera e propria. Inviare tramite la newsletter email e messaggi brevi, diretti e contenenti tutte le informazioni utili è il modo migliore per ottenere il risultato desiderato.
Importantissimi, e non da sottovalutare, sono infine i giorni antecedenti al tuo webinar. Impara subito che ci saranno sempre iscritti dell’ultimo minuto e che potrebbero essere proprio loro gli spettatori più incisivi del tuo seminario online.
Webinar vs live streaming
Ora che hai potuto dare uno sguardo generale al mondo dei webinar, resta soltanto un’ultima questione da affrontare. Benché molti non vedano alcuna differenza tra di essi, quest’ultimi e le live streaming sono due strumenti completamente distinti, con modi di operare e finalità alquanto diversi.
Al contrario dei webinar, le live streaming vengono trasmesse prevalentemente su social come Facebook, Instagram e You Tube e solo in alcuni casi su piattaforme professionali a pagamento. Nella grande maggioranza dei casi sono quindi gratuite e aperte a tutti, spesso tenute con un tono informale e non hanno obbligatoriamente l’esigenza di interagire con gli utenti in tempo reale o erogare importanti contenuti. Di fondo, la loro principale finalità è quella di coltivare l’audience attraverso l’intrattenimento, non di vendere un prodotto.
Se vuoi creare un webinar di qualità con l’obiettivo di generare lead in target, ora hai tutte le informazioni utili per metterti all’opera. Buon lavoro!